È un’osservazione comune che ogni lega passa attraverso le sue fasi di alti e bassi.

Ad esempio, la Liga negli ultimi 9 anni e l’EPL per un decennio prima. La Juventus, sotto la guida di Antonio Conte e dell’attuale dirigente Massimiliano Allegri, ha vinto 6 scudetti al trotto e si è costantemente migliorata sulla scena europea con due presenze in finale di Champions League negli ultimi tre anni.

  • Ma a parte la Vecchia Signora, non ci sono state molte squadre italiane che hanno fatto molto bene sulla scena europea. L’ultima delle buone squadre è stata quella vincitrice della Champions League del Milan con Ancelotti e quella dell’Inter con Jose Mourinho, entrambe di quasi un decennio fa.

Non va dimenticato che c’è stato un tempo in cui tutto il mondo era abituato a temere i club della Serie A.

L’Italia era il centro dell’universo calcistico negli anni ’80 e ’90. Quando la Serie A era all’apice, era piena di leggende che ogni settimana si susseguivano sul campo. Il campionato aveva un valore di intrattenimento talmente alto che anche gli altri paesi europei iniziarono a trasmettere le partite di Serie A con programmi innovativi per il giorno della partita.

  • Da quando è nata Calciopoli, però, il suo richiamo internazionale ha avuto un grande successo e ora solo i tifosi appassionati fuori dall’Italia seguono regolarmente il campionato.
  • L’aspetto positivo sembra essere tornato, con squadre come l’Inter, la Roma e il Napoli che, dopo anni di ricostruzione e riqualificazione costruttiva, sembrano essere tornate in forze.
  • La Serie A rimane ancora uno dei migliori campionati al mondo e per questo motivo, vediamo come ha preso forma nel corso degli anni.

Il calcio organizzato iniziò in Italia nel 1898 sotto la Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Fu giocato come competizione regionale per alcuni anni fino al 1921, anno in cui arrivarono altre squadre. Questo portò ad un dibattito tra le squadre principali e la FIGC sul numero di squadre da ammettere in gara.

Alla fine ci fu una scissione e questo portò alla formazione della Confederazione Calcistica Italiana (CCI) che condusse il torneo con le squadre principali indipendenti dalla FIGC per un anno (1921-1922). Dopo un anno, la FIGC accettò di ridurre il numero delle squadre partecipanti e creò un unico campionato, anche se con le divisioni Nord e Sud giocate separatamente.

  • La Serie A come la conosciamo si è formata nell’anno 1929 con la partecipazione di squadre di tutto il paese. In totale, nella sua prima stagione, 18 club parteciparono al campionato con l’Inter (allora chiamata Ambrosiana) vincendo lo scudetto (che in italiano significa “piccolo scudo”).
  • Il campionato segue una piccola tradizione, dove una squadra con dieci scudetti può indossare una stella sulla cresta del proprio club. Da qui si vede che sia il Milan che la Juventus hanno una stella sopra lo stemma, sia la Juventus che ne ha 3.

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